Riconoscimenti
I seguenti riconoscimenti sono stati attribuiti da "Il Bevitore Raffinato"
Tipologia: Rum agricolo.
Provenienza: Martinica.
Volume alcolico: 58,1%
Prezzo consigliato: 400 euro.
Reperibilità: Bassa, release di 500 esemplari. Reperibile tramite negozi specializzati.
Continuo le recensioni dedicate al distillato caraibico per eccellenza, introducendo sul blog la distilleria Neisson, finora colpevolmente assente su queste pagine.
Neisson nasce nel 1931 grazie alla visione dei fratelli Adrien e Jean Neisson. Situata sulla costa nord-occidentale della Martinica, la distilleria iniziò con l’acquisto di venti ettari di terreno coltivati a canna da zucchero. La famiglia Neisson ha sempre posto grande attenzione al rispetto per la materia prima e il terroir, costruendo una solida reputazione nel tempo.
Attraverso le generazioni, la distilleria è rimasta nelle mani della famiglia, con Claudine Neisson Vernant che ha assunto il comando nel 1995, affiancata dal figlio Grégory Vernant. Grégory ha continuato a perfezionare i metodi di produzione, mantenendo un forte impegno per la sostenibilità e l’uso di ceppi di lieviti autoctoni. Oggi, Neisson è apprezzata per i suoi rum agricoli di alta qualità, che riflettono pienamente il carattere distintivo della Martinica.
Grazie a una RumRoom dell’amico Emiliano Distillatomico, oggi ho l’occasione di soffermarmi una release piuttosto peculiare della distilleria, imbottigliata per il 70° anniversario di Velier, 2017, ed oggi praticamente introvabile, se non tramite pochissimi negozi specializzati o aste di settore.
Si tratta di un Single Cask invecchiato 10 anni in clima tropicale ed imbottigliato a grado pieno, 58,1% in una tiratura di soli 500 esemplari. Ho avuto modo di soffermarmi in passato su altri imbottigliamenti realizzati da Velier per celebrare degnamente un traguardo così importante, ma questo è di gran lunga il più giovane. Se ha colpito Luca Gargano, certamente sarà degno di nota.
Interessante espressione di Neisson, che necessità di qualche goccia d’acqua per rivelare appieno il proprio potenziale ed esternare note inizialmente più chiuse. Un guizzo di complessità extra e un finale più sostenuto mi avrebbero indotto a collocarlo nel gotha dei Rum. Tuttavia, resta un ottimo agricolo.
I seguenti riconoscimenti sono stati attribuiti da "Il Bevitore Raffinato"