Tipologia: Rum agricolo.
Provenienza: Vietnam.
Volume alcolico: 56,6%
Prezzo consigliato: 130 euro.
Reperibilità: Media, ancora disponibile dal selezionatore.
Dopo il rum del Ghana dell’ultima recensione, continuo la mia esplorazione di rum provenienti da diversi angoli del globo.
Oggi mi soffemerò su un rum proviene dal Vietnam, prodotto con una varietà autoctona di canna da zucchero, coltivata e raccolta a mano nella provincia di Quang Nam. La distilleria , fondata nel 2018 nei pressi di Hoi An, unisce il rispetto per le tradizioni francesi nella produzione di rum caraibico a un impegno verso pratiche sostenibili. Il processo produttivo, estremamente scrupoloso, include l’impiego di canna da zucchero endemica raccolta manualmente, fermentazione naturale, alambicchi di rame e un affinamento in botti di Cognac.
Questa edizione, distillata in un alambicco a colonna di rame Armagnac, è stata maturata per sei anni in una botte ex-Cognac. E’ parte della Flag Series, una selezione realizzata dalla celebre La Maison du Whisky, per celebrare imbottigliamenti di rum provenienti da ogni angolo del mondo, incluse a nazioni che non rientrano tra i principali produttori di rum.
L’obiettivo principale della Flag Series è esaltare le peculiarità di ogni nazione produttrice, insieme all’eccellenza dei suoi distillati. Ogni imbottigliamento è “au naturel”: non ridotto, non colorato e privo di filtrazione.
Ringrazio l’amico Emiliano Distillatomico per averlo proposto in una delle sue RumRoom.
Esperienza interessante, pur se questo rum dimostra di avere avuto un influsso notevole dalle botti ex-Cognac, con vivide note vinose e un deciso apporto fruttato. Non risulta malvagio, ma avrei gradito una miglior integrazione con le spezie, che mi sono sembrate un po’ prevaricanti. Grazie comunque all’ottimo Emiliano per avermi consentito di provare questo prodotto.