Informazioni:
Tipologia: Brandy Italiano
Provenienza: Lombardia – Italia
Volume alcolico: 38%
Prezzo consigliato: 13 euro
Reperibilità: Media
Cenni storici e osservazioni personali:
La Fratelli Branca Distillerie S.r.l. è una realtà italiana di lunga data. L’azienda è tuttora controllata dalla famiglia Branca e attuale Presidente della stessa è Niccolò Branca. Attiva fin dal 1845, la società è presente in oltre 160 paesi e compete con altre grosse multinazionali nel campo degli spirits.
Il range dei prodotti è piuttosto ampio e variegato e comprende, tra i vari, il famosissimo Amaro Fernet-Branca, composto da 27 erbe e prodotto di grande successo, non solo in Italia. Oltre al Fernet, l’azienda è molto nota anche per Borghetti e il Brandy Stravecchio. La politica dei Fratelli Branca è quella di offrire dei prodotti interessanti a un pubblico ampio, mediante una gestione dei prezzi molto equilibrata.
Il prodotto in esame oggi è il Brandy Magnamater, distillato realizzato per celebrare i 120 anni della Botte Madre di Stravecchio. La Botte Madre è un’enorme botte, della dimensione di sei metri per sei, 120 anni di età e con una capacità di circa 88.000 litri. Una peculiarità è che rimane sempre piena per almeno un terzo della sua profondità e, pertanto, tutti i brandy prodotti partendo da essa contengono sempre una porzione, seppur molto piccola, di brandy ultracentenari.

Il Magnamater è costituito da una selezione di 7 acquaviti, maturate per un periodo di tempo variabile. La più antica riposa nelle Cantine Branca da 27 anni. Successivamente avviene il passaggio nella Botte Madre dove le caratteristiche organolettiche delle acquaviti vengono fuse rendendo possibile la creazione di un blend equilibrato. La presentazione della bottiglia è piuttosto elegante, essendo in vetro nero satinato e recante in etichetta l’immagine della botte. La tiratura è limitata benché non mi sia dato di conoscere il numero esatto di bottiglie.
Grazie alla gentilezza e alla disponibilità della Fratelli Branca Distillerie sono in grado di provare per voi il distillato, venduto peraltro ad un prezzo molto modico tramite il canale Ho.Re.Ca. Mi è stata infatti recapitata una bottiglia a titolo gratuito in quanto a scopo recensivo.
Note Degustative:
Aspetto: Ambra.
Olfatto: Molto morbido e delicato, con note in cui spicca la vaniglia ma è percepibile nitidamente un aroma di dolce natalizio appena sfornato, una punta di marzapane e, direi, anche uva passa. Sullo sfondo, una nota alcolica non invadente completa il tutto. Decisamente gradevole.
Palato: Tannico e piuttosto secco, conserva la vaniglia e presenta un piacevole sentore legnoso. Avrei pensato che potesse avere una rotondità maggiore, dato l’olfatto rispetto al quale il palato perde un po’, pur essendo discreto.
Finale: Breve, di vaniglia e noci tostate.
Considerato l’ottimo rapporto qualità-prezzo, questo Magnamater può essere promosso, con qualche riserva. Pur essendo molto più interessante all’olfatto che al palato, resta comunque un prodotto che non deluderà gli amanti dei brandy nostrani. Un guizzo di complessità extra, unito ad un finale un po’ più lungo, mi avrebbe fatto piacere e si sarebbe ripercosso sulla valutazione finale ma, come ho già detto, non è un distillato da disdegnare. Difficile, infatti, trovare di meglio in questa fascia di prezzo; si conferma quindi ancora una volta la solidità di Branca nel range scelto. Consigliato da solo o in abbinamento con una crostata alla frutta o, finché perdura uno scorcio d’estate, con gelato al cioccolato e vaniglia.