Informazioni:
Tipologia: Brandy Spagnolo Solera Gran Reserva
Provenienza: Jerez – Spagna
Volume alcolico: 40%
Prezzo consigliato: 80-100 euro.
Reperibilità: Media.
Cenni storici e osservazioni personali:
Tempo di tornare in Spagna, nell’incantevole Andalusia, per parlarvi del Cardenal Mendoza De Lujo, step superiore al Clasico già recensito nella gamma proposta da questo Brandy.
L’invecchiamento è avvenuto con il metodo Solera, come nella classica tradizione dei brandy spagnoli, e sono state impiegate botti ex-Sherry. La confezione, molto elegante, consta di un bauletto con Decanter il cui tappo può essere sostituito con uno in cristallo fornito nella confezione.
Ancora facilmente reperibile, benché prodotto in quantità non estreme, segnalo che è tuttavia scomparso dal novero dei prodotti segnalati sul sito web ufficiale, cosa che mi porta a credere che ormai non sia più in produzione. Chiederò eventuali chiarimenti.
Era tempo che non veniva recensito un brandy, bisognerà pur rimediare!
Note Degustative:
Aspetto: Mogano.
Olfatto: Vivido sentore di prugne mature, accanto a mix di frutti rossi tra cui spicca la ciliegia. L’influsso dello Sherry è evidente! Rilascia anche datteri secchi veramente deliziosi. Continua con profondo cacao amaro, accanto a deciso caffè espresso. Sullo sfondo, zucchero di canna caramellato, tracce di vaniglia e leggere spezie.
Un buon olfatto, assolutamente gradevole!
Palato: Si presenta con un corpo pieno e caldo, lasciando emergere fichi secchi, prugne e datteri secchi a iosa. Prosegue con il ritorno del cacao già evidenziato in sede olfattiva, accanto a una decisa nota di frutta secca tostata, tra cui è molto nitida la presenza delle nocciole. Torta alle noci. In fundis, caffè espresso meno marcato che in sede olfattiva, ma comunque evidente! Buon bilanciamento tra le note dolci/morbide e quelle più secche.
Finale: Medio, molto caffè espresso, cacao, fichi, datteri e prugne.
Quest’espressione prosegue con la valida tradizione plurisecolare di Cardenal Mendoza, mostrando al contempo uno spessore maggiore rispetto al “fratello minore”. Mi sento di dire che non deluderà gli amanti di questo stile di Brandy e, anzi, l’ho gradito notevolmente.