Riconoscimenti
I seguenti riconoscimenti sono stati attribuiti da "Il Bevitore Raffinato"
Tipologia: Speyside Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Speyside – Scozia.
Volume alcolico: 40%
Prezzo consigliato: 290 euro.
Reperibilità: Bassa, disponibile presso rivenditori specializzati.
Dopo la recente recensione del 21 anni Gran Reserva, torno sulla Grand Series di Glenfiddich con la seconda espressione del trittico, il Grand Cru.
La denominazione rimanda non a caso alla Francia: il Glenfiddich 23 y.o. Grand Cru, dopo una maturazione in botti ex-Bourbon, ha infatti subito un finish di 6 mesi in botti di Cuvée francesi. Come per il Gran Reserva, anche in questo caso la provenienza delle botti non è stata indicata.
Come per gli altri esponenti della serie, è un malto in tiratura limitata. La gradazione è la standard 40%, una scelta che mi fa storcere un po’ il naso trattandosi di una release esclusiva dai volumi non ampissimi. Tuttavia, ho riscontrato negli anni numerosi esempi di whisky non penalizzati dalla gradazione, di conseguenza non parto certo prevenuto.
Prima di procedere alle note di degustazione, è mio piacere ringraziare Velier, importatore italiano di Glenfiddich, per il gentile campione.
Malto complessivamente elegante, in cui un’anima fruttata si incontra con cereali vividi e fragranti, realizzando un’unione estremamente piacevole. L’olfatto è da whisky nobile, non facilmente rinvenibile oggigiorno. Peccato sia un po’ fragile al palato e al finale dove probabilmente la scelta dell’imbottigliamento al 40% non ha giovato. Credo infatti che una gradazione leggermente più elevata gli avrebbe donato maggior intensità. Fortunatamente, il risultato finale è comunque superiore alla media e l’esperimento mi sembra ben riuscito. Segnalo, a titolo di comparazione, la bellissima recensione di Marco Zucchetti su Whiskyfacile.
I seguenti riconoscimenti sono stati attribuiti da "Il Bevitore Raffinato"