Riconoscimenti
I seguenti riconoscimenti sono stati attribuiti da "Il Bevitore Raffinato"
Tipologia: Riserva Invecchiata.
Provenienza: Trentino
Volume alcolico: 40%
Prezzo consigliato: 35 euro.
Reperibilità: Ampia.
Villa de Varda è una storica distilleria del Trentino, vocata prevalentemente alla produzione di grappa, il distillato nostrano per eccellenza. Situata a Mezzolombardo, provincia di Trento, è ancora gestita dalla famiglia Dolzan, oggi alla sesta generazione di distillatori, rappresentata da Michele e Mauro Dolzan, figli del Cavalier Luigi.
Il range produttivo di Villa de Varda è molto variegato, spaziando da grappe monovitigno a single cask, senza tralasciare riserve di ogni genere.
Le grappe vengono realizzate eseguendo il “metodo De Varda” che, come i distillatori amano spiegare, più che un semplice metodo è una filosofia di lavoro, tesa a ottenere prodotti di livello qualitativamente elevato. Un metodo che ha dato certamente dei risultati, considerati i numerosi premi ottenuti finora.
Oggi mi soffermerò sulla Riserva Traminer, una grappa riserva ottenuta da vinacce di Gewürztraminer o, se preferite, Traminer aromatico, vitigno coltivato in Trentino e Friuli-Venezia Giulia che, come lascia intendere il nome stesso, offre un’ampia e piacevole gamma di aromi.
Per la stessa linea, Villa de Varda realizza altre espressioni impiegando, tra le varie, vinacce di Moscato, Amarone e Teroldego.
Per approfondimenti, il sito web è certamente molto esaustivo. Peraltro, parlando con Mauro Dolzan, che ringrazio anche per il gentile omaggio, ho appreso che l’azienda ha anche un bellissimo museo, e spero di aver modo di poter visitare sia la distilleria che lo stesso quanto prima.
Senza ulteriori indugi, procedo alla disamina.
Ottima grappa di Villa de Varda, sapiente custode delle tradizioni trentine. Olfatto dolce e sensuale,a cui si contrappone non in modo disarmonico un palato più secco e speziato. Decisamente piacevole, sarà interessante provare altre espressioni.
I seguenti riconoscimenti sono stati attribuiti da "Il Bevitore Raffinato"