Informazioni:

Tipologia: Blended Malt (precedentemente noto come Vatted)

Provenienza: Scozia

Volume alcolico: 48,9%

Prezzo consigliato: 80-90 euro

Reperibilità: Bassa, 4186 bottiglie prodotte.

 

Cenni storici e osservazioni personali:

Compass Box è una celebre azienda specializzata nella selezione e produzione di Blended Malts (da non confondere con i Blended Whiskies, che ugualmente realizza, accanto ai Blended Grains), ergo Whisky composti da una miscela di diversi Single Malts, provenienti da una o più zone di produzione scozzesi.
Il whisky oggetto della recensione odierna è il Compass Box Flaming Heart 10th Anniversary Edition, rilasciato nel 2010 per commemorare il decennale dell’azienda che, sotto la sapiente mente di John Glazer, sta regalando al mondo imbottigliamenti estremamente interessanti e blasonati.
Il Flaming Heart non viene prodotto annualmente ma solo quando vengono reperite botti giudicate adatte. L’ultima release è del 2012, e finora ne sono state rilasciate quattro. In ordine cronologico, questa è quindi la terza.
Il Blended Malt in questione è composto dal 61% di whisky delle Highlands (si vocifera Clynelish) e dal 39% di whisky di Islay (i saggi dicono Caol Ila) e delle Isole (Tobermory, ut dicunt).
È stato realizzato in 4186 bottiglie e, fortunatamente, sono riuscito a trovarne una essendo ormai esaurito presso moltissimi negozi.
I whiskies contenuti in questo Blended Malt sono stati maturati in 3 differenti tipologie di botti: first fill bourbon, refill bourbon e botti di rovere francese first fill.
La gradazione scelta per l’imbottigliamento è 48,9%.
Piccola nota aggiuntiva, di natura meramente estetica: bellissima etichetta e splendido package, che danno l’idea di una piccola opera d’arte.
Ovviamente, ciò che più conta è il contenuto. Questo Flaming Heart sarà all’altezza delle aspettative? Considerati i numerosi riconoscimenti di cui è stato insignito, speriamo proprio di si…

Note Degustative:

Aspetto: Oro

Olfatto: Una vasta gamma di sentori si combinano in una perfetta armonia: ha un lato dolce di vaniglia e miele, floreale, fruttato (mele verdi, arance) ma anche un’anima torbata e speziata. Si coglie infatti una torba molto gentile ma persistente, una punta di pepe nero, sale marino e, ancora, brezza oceanica. Compare timidamente il marzapane, che si amalgama a del cioccolato fondente e completa quel tocco di dolcezza ravvisato all’inizio. Un lavoro di blending perfettamente riuscito, a mio parere!

Palato: Molto elegante, carezzevole e di corpo pieno: arance candite e tracce di tartufo al cioccolato incapsulano un’elegante torba che accompagna per l’intera durata dell’assaggio, con una notevole vitalità ed esuberanza. Lato fruttato ugualmente presente, in modo armonico e molto pacato: mango, papaya, tracce di limone. Spezie intrise nel legno, molto piacevoli. Riemerge il marzapane, accanto a una leggera punta di olio di oliva. Decisamente complesso e multi-strato, con tante anime che convivono in perfetto equilibrio.

Finale: Molto lungo: leggermente citrico, con note di limone, molta torba, discreta salinità ma anche un velo di dolcezza (vaniglia, marzapane).

Un eccellente Blended Malt, a mio parere. Compass Box è riuscita a realizzare un whisky estremamente elegante, pericolosamente facile da bere, con un’essenza che si snoda in molteplici sfaccettature, pur rasentando un’elegantissima armonia.
Sono lieto di averne acquistato una bottiglia. Spero proprio di trovarne dell’altro quando la mia sarà finita. Chapeau, John Glazer!

Voto: 92/100